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Frammenti di versi

Un Anno Nuovo

Tramonta mestamente il vecchio anno 
e porta via con sè l’amarezze,
ogni sogno perduto, ogni affanno. 

E, mentre corrusca il cielo nella notte
fredda di San Silvestro,
 io farò un falò delle mie ambizioni

menzognere, saranno alte 
le fiamme, rosse come foglie 
d’acero cadute in tardo autunno.

Evviva è giunto il Capodanno,
s’elevano i calici brindando 
e si gioisce insieme per quei

trecento sessanta cinque giorni
serviti in tavola ricchi di nuovi inganni.
Ammiro chi invece rimane sagacemente 

nel silenzio, come il merlo
 infreddolito sulla quercia nuda
mentre lei cela le sue segrete gemme

e conosce solo l’alternarsi del  tempo 
cadenzato e sa che dopo il buio 
viene la luce e dopo il gelo

giungerà il tepore della primavera
e, del resto, gli anni son sempre uguali.
Ma noi illusi inneggiamo insieme, 

ancora: Buon Anno Nuovo.

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